La Madamina selvaggia è una bambola ispirata ai racconti leggendari delle Alpi e al personaggio del cosiddetto Uomo selvatico/selvaggio.

Chi è l'Uomo selvatico? Si tratta del prodotto dell'unione tra un orso e una donna: la leggenda vuole che l'animale s'invaghisca, rapisca e si accoppi con una donna; da questa nascerà una creatura speciale, un essere umano che crescerà ritirato nel bosco o sulla vetta delle montagne e non s'integrerà mai nella comunità (anche se in un buon numero di racconti interverrà a volte nel destino del villaggio per aiutare gli abitanti grazie al suo infinito sapere sui rimedi naturali e sulla produzione del latte).
Si tratta in tutto e per tutto del simbolo di unione tra natura e cultura, un fragile equilibrio che solo una creatura non completamente umana può conoscere, poiché noi non siamo stati in grado di vivere nella Natura senza contaminarla irrimediabilmente.
L'uomo selvaggio  è una tipica maschera alpina (carnevalesca, ma non solo) e il suo stretto legame con l'orso ne fa anche un personaggio connesso alla primavera e alla stagione calda... si ricorderà infatti che l'orso della leggenda, alla Candelora interrompe il suo letargo, e annuncia l'arrivo imminente o meno della primavera.
Questa madamina non solo è la controparte femminile dell'Uomo selvatico, ma ne è proprio la consorte, secondo i racconti medioevali, davvero poco noti, in realtà!, che ci narrano di una Donna selvaggia come sua compagna.

La Madamina selvatica misura circa 15 cm di altezza ed è realizzata in panno e imbottitura sintetica. Gli inserti sono composti da pittura acrilica, trecce di lana, perline vintage e foglie di panno (poiché l'iconografia la vuole solitamente vestita di un abito di vegetali!).
Esemplare unico (ogni bambola, quand'anche raffigurasse lo stesso personaggio, sarà comunque diversa di volta in volta... scegli la tua preferita!).

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